I cambiamenti climatici stanno devastando il nostro pianeta e in un futuro non troppo lontano potrebbero mettere a rischio la stessa sopravvivenza della nostra specie. Abbiamo ancora tempo per cambiare rotta e per farlo possiamo chiedere aiuto proprio a Madre Natura.
Uno dei rimedi più efficaci potrebbe essere proprio la riforestazione. Cosa è e come può salvarci? Scopriamolo insieme e diamo vita ad un cambiamento di cui potremo beneficiare non solo noi, ma anche le generazioni future.
Riforestazione: cosa è e quali sono i suoi benefici
Cosa vuol dire riforestazione? A differenza di quello che si pensa, non è un’attività che interessa solo agli ambientalisti, ma riguarda tutti. Si tratta del rimboschimento di aree che sono state private della vegetazione e che vengono ripristinate, a beneficio delle piante, degli animali e dell’intero pianeta.
La riforestazione ha un impatto positivo anche sulla qualità dell’acqua, perché riduce l’inquinamento delle falde acquifere e preserva il terreno dall’erosione, scongiurando il rischio di frane e smottamenti.
Tutto questo è possibile grazie ai progetti di riforestazione promossi in ogni parte del mondo, per tutelare la biodiversità e salvare diverse specie animali dall’estinzione. Le conseguenze della deforestazione sulla fauna sono ben evidenti dalle immagini degli incendi che negli anni passati hanno devastato le foreste dell’Australia e dell’Amazzonia, che ci raccontano di intere famiglie di koala ed oranghi in fuga.
A minacciare le foreste non è solo il fuoco, spesso appiccato dolosamente dall’uomo, ma anche le ruspe e altri mezzi pesanti. L’obiettivo è spesso fare spazio per nuove unità abitative o per gli allevamenti che necessitano di grandi aree per il pascolo.
Il vantaggio più grande di un progetto di riforestazione è produrre ossigeno e ridurre l’effetto serra, responsabile del surriscaldamento globale. Si tratta di obiettivi che sono alla nostra portata, ma solo se ci attiviamo tutti insieme.
Come funziona il rimboschimento nella pratica
I progetti di riforestazione hanno l’obiettivo di piantare alberi antismog, capaci di assorbire grandi quantità di CO2 ogni anno. La piantumazione certificata spesso non avviene in Italia, ma in aree geografiche dove c’è mono burocrazia e i progetti vanno avanti in tempi brevi e senza intoppi.
Anche noi italiani che sosteniamo i programmi di riforestazione, possiamo comunque beneficiare degli effetti positivi della piantumazione, perché le tonnellate di CO2 assorbite dalle piante hanno un impatto globale sul pianeta.
La community di SaveHuman ha dato vita a delle foreste in Kenya e Camerun, dove adesso crescono nuovi alberi di mangrovia nera, cacao, avocado e altre specie. Ognuno dei fondatori e sostenitori di SaveHuman, è custode dell’albero e può controllare a distanza tutti i progressi.
Sono i contadini del posto ad occuparsi delle piante e inviare periodicamente degli aggiornamenti. Infatti, con un solo gesto si può contribuire al benessere del pianeta, salvaguardare la biodiversità e sostenere le economie locali.
Unisciti anche tu alla community di SaveHuman e partecipa ai progetti di riforestazione che stanno cambiando il mondo, un albero alla volta, per salvare l’uomo dall’uomo.