Le emissioni di CO2 e lo smog sono la causa principale del riscaldamento globale, una minaccia per la biodiversità e la stessa sopravvivenza della specie umana. Per scongiurare questi pericoli, serve una drastica riduzione delle emissioni nocive ed è per questo che gli alberi anti smog sono i migliori amici del pianeta.
Tra le piante mangia smog e anti-inquinamento, ce ne sono alcune davvero straordinarie, capaci di assorbire enormi quantità di CO2. Scopriamo allora quali sono e in che modo puoi contribuire alla loro piantumazione.
Con il tronco slanciato e le sue foglie grandi, l’acero riccio in vent’anni riesce ad assorbire ben 3.800 chili di CO2. A quest’albero spetta quindi un posto d’onore tra le piante contro l’inquinamento atmosferico ed è sempre un’ottima scelta per chi partecipa ai progetti di riforestazione.
Il secondo posto tra gli alberi anti smog spetta alla betulla verrucosa, che si distingue per il fusto alto 30 metri e la sua capacità di adattamento. È capace di assorbire fino a 3.100 chili di CO2 in vent’anni e ne esistono moltissimi esemplari in tutta Italia.
Con la sua chioma imponente, anche il Cerro è una pianta nemica dell’inquinamento. Assorbe 3.100 chili di CO2 in un ventennio ed è molto diffusa in Europa e anche in Italia, dove si contano molti esemplari sugli Appennini e al centro-sud.
L’albero di Ginkgo Biloba è antichissimo, infatti è considerato una pianta fossile, già presente sul pianeta 250 milioni di anni fa. Non solo assorbe 2.800 chili di CO2, ma contrasta efficacemente anche le polveri sottili tanto diffuse in città.
Il Tiglio nostrano è un albero imponente che cresce molto rapidamente e forse sarà capitato anche a te di godere della sua ombra, perché si trova molto spesso nei parchi cittadini. Grazie a questa pianta antismog, in vent’anni vengono eliminate quasi 3 tonnellate di CO2.
Gli esemplari più longevi di Bagolaro crescono per secoli e il pianeta ringrazia, visto che assorbe 2.800 chili di CO2 in vent’anni. La sua fitta ombra e la capacità di crescere anche su terreni aridi e sassosi, lo rende adatto per i viali alberati.
Anche il Tiglio selvatico è un albero secolare e cresce spontaneamente anche in Italia. Questa specie maestosa molto spesso viene scelta per arricchire le aree verdi delle nostre città e riesce ad assorbire ben 2.800 chili di CO2.
L’Olmo comune, a dispetto del suo nome, è una delle piante mangia smog più efficaci. Anche questo esemplare purifica l’aria che respiriamo da molti secoli e lo stesso Virgilio ha scritto che era molto apprezzato dai Romani.
Entra nella top ten anche il Frassino comune, capace di assorbire 3.000 chili di CO2 in trent’anni. Questa pianta vanta anche altre proprietà, infatti è molto apprezzata per i suoi usi medicinali e officinali.
Rispetto agli alberi di questa classifica, l’Ontano nero, con i suoi 10 metri di altezza, è il più piccolo. A dispetto delle dimensioni, riesce ad assorbire fino a 2.600 chili di CO2 in vent’anni.
Anche tu che stai leggendo puoi contribuire alla piantumazione certificata di una di queste piante mangia smog. Per farlo ti basta unirti alla community di SaveHuman con un semplice click!
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