Bambù della fortuna: 5 cose da sapere
Circondarsi di verde in casa o in ufficio è sempre una buona abitudine, perché trasmette una sensazione di benessere e rende l’ambiente subito più accogliente. Se la pianta prescelta è il bambù della fortuna, ci si può aspettare anche altri benefici.
Il linguaggio dei fiori e delle piante è da sempre al centro di un grande interesse da parte degli amanti delle varie specie vegetali e come si può intuire dal nome della pianta, questa particolare varietà di bambù sembra favorire la buona sorte. Scopriamo allora altre curiosità su questa pianta originaria dell’Africa centrale.
5 cose da sapere sul bambù della fortuna
Hai mai notato che il bambù della fortuna si trova molto spesso negli uffici o nei negozi, magari vicino le casse? Perché questa pianta si chiama proprio bambù della fortuna? Rispondiamo a questa e altre domande sul bambù fortunato.
1. Pianta talismano per la prosperità
Partiamo dal significato della pianta e dal suo nome. Secondo la tradizione, la pianta di bambù della fortuna favorisce la prosperità, infatti viene spesso regalata a chi inizia una nuova attività economica. Per la stessa ragione la troviamo spesso negli uffici oppure nei negozi vicino la cassa. Non possiamo garantire che sia davvero efficace per questo scopo, ma vale la pena tentare, visto che si adatta molto bene anche ad un arredamento moderno.
2. Siamo sicuri che si tratti di bambù?
Nonostante il nome, il bambù della fortuna non è un vero e proprio bambù, ma fa parte della famiglia delle dracene. La pianta deve il suo nome alla forte somiglianza con il bambù gigante che conosciamo bene e che puoi trovare anche nello shop di SaveHuman. I suoi rami con i caratteristici nodi del bambù possono trarre in inganno, ma da un esame più attento ci accorgiamo che il suo gambo è carnoso, a differenza dei culmi di bambù, che invece sono cavi.
3. Un alleato contro l’inquinamento elettromagnetico
Mentre le coltivazioni di bambù gigante da cui si ricava il legno di bambù contrastano efficacemente l’inquinamento da gas serra, il bambù della fortuna è un ottimo alleato contro l’inquinamento elettromagnetico. La pianta è in grado di assorbire le radiazioni elettromagnetiche, infatti spesso viene collocata vicino al computer o vicino a grandi elettrodomestici.
4. Attenzione al pericolo per cani e gatti
Chi sceglie di abbellire la casa col bambù della fortuna, deve sapere che la pianta può essere molto pericolosa per gli amici a quattro zampe. Sebbene la pianta non sia pericolosa per l’uomo, è invece velenosa per cani e gatti. Bisogna quindi tenere il bambù fortunato e le sue foglie lontano dalla loro portata.
5. I tanti nomi del bambù della fortuna
Questa specie vegetale è conosciuta con diversi nomi: bambù fortunato, bambù dell’amicizia, dracena di Sander (dal botanico che l’ha scoperta), dracena del nastro, bambù della fortuna a spirale, bambù riccio o bambù cinese dell’acqua. Alcuni di questi nomi sono un po’ fuorvianti, infatti la pianta non ha niente a che vedere con la Cina, ma è originaria dell’Africa centrale. Sapere questi nomi però ti aiuterà a riconoscere il lucky bamboo se e quando vorrai acquistarlo.